Mobility Manager

MOBILITY MANAGER,  Il D.M. 12/05/2021 definisce la figura del Mobility Manager, differenziando tra quello Aziendale e d’Area, l’obbligo di  nomina “scatta”  con più di 100 dipendenti per ciascuna sede ubicata in un capoluogo di Regione, in una Città metropolitana, in un capoluogo di Provincia o in un Comune con oltre 50.000 abitanti.

IL MOBILITY MANAGER SI DIFFERENZIA IN:

  • MOBILITY MANAGER AZIENDALE:
    • Nominato dalle aziende o dalla P.A. con funzioni di supporto professionale continuativo alle attività di decisione, programmazione, gestione e promozione di soluzioni ottimali di mobilità sostenibile.
  • MOBILITY MANAGER D’AREA:
    • figura specializzata nel supporto al Comune territorialmente competente […] nella definizione e implementazione di politiche di mobilità sostenibile, nonchè nello svolgimento di attività di raccordo tra i mobility manager aziendali.

L’obbligo di nomina del Mobility Manager è previsto per le imprese e le pubbliche amministrazioni […] con più di 100 dipendenti, ubicate in un capoluogo di regione, in una città metropolitana, in un capoluogo di provincia o in un comune con una popolazione superiore ai 50.000 abitanti.

COMPITI DEL MOBILITY MANAGER AZIENDALE:

  • promuovere, attraverso l’elaborazione del PSCL, la realizzazione di interventi per l’organizzazione e la gestione della domanda di mobilità del personale dipendente;
  • supportare l’adozione del PSCL;
  • adeguare il PSCL anche sulla base delle indicazioni ricevute dal Comune territorialmente competente;
  • verificare l’attuazione del PSCL, anche per un suo eventuale aggiornamento, attraverso il monitoraggio degli spostamenti dei dipendenti e la valutazione, mediante indagini specifiche, del loro livello di soddisfazione;
  • curare i rapporti con enti pubblici e privati direttamente coinvolti nella gestione degli spostamenti del personale dipendente;
  • attivare iniziative di informazione, divulgazione e sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile;
  • promuovere con il Mobility Manager d’area di azioni di formazione e indirizzo per incentivare l’uso della mobilità ciclo-pedonale, dei servizi di trasporto pubblico e dei servizi ad esso complementari e integrativi anche a carattere innovativo;
  • supportare il Mobility Manager d’area nella promozione di interventi sul territorio utili a favorire l’intermodalità, lo sviluppo in sicurezza di itinerari ciclabili e pedonali, l’efficienza e l’efficacia dei servizi di trasporto pubblico, lo sviluppo di servizi di mobilità condivisa e di servizi di infomobilità.